Gli spazzolini da denti sono fra gli oggetti più comuni che ancora non è possibile riciclare attraverso la raccolta differenziata, poiché composti, in parte, da alcuni materiali non riciclabili. Riciclare gli spazzolini usati, quindi, è un ottimo modo per ridurre gli sprechi ed abbattere la produzione di rifiuti non smaltibili.
Lo spazzolino da denti è uno strumento che si può riutilizzare facilmente per tantissimi scopi diversi. Infatti, è particolarmente adatto alla pulizia di fornelli, strumenti da lavoro, catene di biciclette, ma soprattutto per la pulizia delle fughe di pavimenti e piastrelle.
Lo spazzolino da denti, se dotato di setole morbide, può essere riutilizzato anche per pulire delicatamente la rubinetteria del bagno e della cucina, la gioielleria, i piccoli elettrodomestici, le scarpe, ma anche in cucina, per pulire i gusci dei molluschi.
In sostanza, lo spazzolino, al termine della sua vita utile può continuare a fare ciò per cui è stato creato, cioè spazzolare e pulire!
Ma non solo. Possiamo utilizzarlo anche per effettuare degli scrub sulle mani e sulle parti più “robuste” del nostro corpo, come le ginocchia o i piedi.
Per i più estrosi, può anche diventare uno strumento utile per dipingere o decorare. Infatti, grazie alle sue setole sottili ed elastiche, permette di aggiungere degli splendidi effetti “a spruzzo”, ideali per offrire un tocco di originalità in più alle proprie creazioni.
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